LE PAGELLE: CACIA FA FLOP, FOLLIA BACINOVIC, RAFAEL FA MIRACOLI

RAFAEL

8 – Tiene in partita il Verona. Grandi parate su Seferovic e Ludi, e sullo 0-0

era già stato decisivo su Fernandes. Se l’Hellas non becca un’imbarcata

colossale lo deve a lui: magrissima consolazione.

MORAS

5,5 – Schierato da terzino destro, ruolo ricoperto nella sua ultima stagione a

Bologna, patisce la tecnica di Lepiller, che lo salta spesso e volentieri. CECCARELLI

5,5 – Alcuni anticipi ben calibrati, scelte di tempo misurate.  Coinvolto nella “bambola” collettiva che

consente a  Pesce e di siglare la

rete del Novara. Della difesa è il meno peggio, ma ci vuole poco.

MAIETTA

5,5 – Solido come una roccia, insuperabile, anche elegante: la sua versione

migliore è questa. Ecco, con il Novara, non è esattamente così. Si perde anche

lui nella crisi d’identità dell’Hellas.

CACCIATORE

5,5 – La fascia sinistra non è il suo habitat naturale.  Si incolla a Gonzalez e gli toglie gli

spazi finché l’argentino non inizia a puntarlo con sistematica regolarità. Finisce

in apnea.

JORGINHO

5,5 – Tanto, troppo impreciso, considerate le qualità che ha. Da mezz’ala

sbaglia molto, va meglio quando si sposta al centro. Non basta.

BACINOVIC

4 – Folle gomitata a Seferovic per un’espulsione che non consente equivoci:

Gavillucci fa bene a cacciarlo. Il Verona, seppure in dieci uomini, pare

giocare meglio senza di lui, ed è tutto dire.

HALLFREDSSON 5,5 – Innaturalmente nervoso, passa però da lui la maggior parte delle azioni

offensive dell’Hellas. Mette in mezzo una lunga teoria di palloni, con lucidità

 a intermittenza.

GOMEZ

6 – Gli toccano i consueti compiti di copertura, con minima licenza di

attaccare. Nel secondo tempo, tuttavia, quando il Verona si trova in

inferiorità numerica, è lui a spingere in avanti l’Hellas. Non è colpa sua se

lo incastrano a fare il mediano.

CACIA

5 – Inserito dopo alcuni giorni complicati da problemi muscolari, si vede che

non sta bene. Ha anche delle occasioni per segnare, e una su tutte è

sesquipedale. Meglio avrebbe fatto Mandorlini a lasciarlo fuori, visti i

risultati.

SGRIGNA

5,5 – Comincia con buona lena, ma si spegne presto. Si accentra poco, confinato

sulla sinistra il suo estro si esaurisce in men che non si dica. Bruciato da

Pesce nella fuga che porta al gol del Novara.

NIELSEN

5,5 – Entra in un momento critico e non aggiunge niente a questo Verona. MARTINHO

ng FERRARI

ngMANDORLINI

4,5 – L’attenuante sta nell’espulsione di Bacinovic che impone al Verona di

giocare con un uomo in meno per un tempo. Ma tutto il resto non funziona:

l’approccio, l’atteggiamento, la carenza di idee. Cacia in campo è un optional,

gli esterni sono troppo larghi, l’Hellas è in tilt e spetta a lui resettarlo.

Matteo Fontana