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LE PAGELLE: DIFESA IN TILT, MARTINHO UNA FURIA

Non convince Bacinovic, Cocco segna ma spreca
Redazione Hellas1903

NICOLAS 5 - Ripete dopo pochi minuti l'errore già fatto con il Lanciano, prendendo con le mani un retropassaggio volontario di Maietta. Insicuro, spesso dà l'impressione di essere facilmente perforabile. Becca tre gol senza colpe evidenti, ma ci permettiamo di auspicare il pronto rientro di Rafael.ABBATE5 - Mazzotta gli fa girar la testa. Rischia grosso con un fallaccio su Maiella che è da cartellino arancione, perché entra duro e dritto sull'uomo. Lontano dalla forma migliore, come sempre gli è accaduto va in crisi quando viene attaccato da avversari brevilinei.MORAS 6,5 - Finché c'è lui il Verona tiene e corre pochi rischi. Poi alza bandiera bianca per un problema muscolare e l'Hellas smarrisce l'orientamento, arretrando troppo, imprigionato da una paura ingiustificata. Senza l'Oplita i gialloblù si fanno insicuri.MAIETTA 6 - Tagliato fuori con poche responsabilità sul 2-2, tirato in mezzo nel 3-3, ha il merito di mettere almeno un paio di pezze in precedenza, consentendo all'Hellas di imbarcare meno acqua. Ma non è nemmeno un bunker.CACCIATORE 5 - Azzarda di più in fase di spinta, ma sbanda paurosamente quando il Crotone attacca. Dorme più di tutti sull'infilata di Maiello che batte Nicolas all'ultimo secondo. Supporta bene Martinho, ma cala spaventosamente di minuto in minuto.JORGINHO 6  - Da regista è un'altra cosa, però tocca sempre un gran numero di palloni e, nel secondo tempo, è uno dei pochi a non perdere la trebisonda. Deve occuparsi anche di fare da tutor al solito Bacinovic spaesato.BACINOVIC 5,5 - Ha l'alibi della lunga assenza dal campo (quaranta giorni in panchina), ma lo sloveno è stato presentato in estate come un regista basso (un "4") di classe sopraffina. E, dato che siamo certi che lo sia, continuiamo ad aspettarlo.HALLFREDSSON 6 - Lancia verso il gol Cocco con un tocco di talento. Sfortunato, prima, nel rigore che causa colpendo la palla con il braccio. Alla distanza si smarrisce, però quando c'è lo senti eccome.GOMEZ 6,5 - Si fa in quattro, indietreggia, assicura copertura a tutto campo. Resta difficile chiedergli di essere anche lucido in fase conclusiva, ma lui il guizzo vincente lo trova e potrebbe essere quello decisivo. Maiello decide diversamente, ma Juanito è vispo.COCCO 6 - Segna e sbaglia. Caglioni si guadagna la pagnotta, ma la fretta è cattiva consigliera e il centravanti sardo in un paio di circostanze non ha la freddezza necessaria. Comunque buona la prima da titolare.MARTINHO 7 - Epico primo tempo, gol spettacolare compreso. Ripresa in calo, come tutto il Verona. Matute impazzisce per stargli dietro, dopo lo raddoppiano sistematicamente e anche per lui i metri da percorrere si riducono. Ma è sempre il migliore.CECCARELLI 5 - Anche con il Novara era entrato e il Verona aveva perso le misure in difesa: quantomeno jellato. Non riesce a dare equilibrio dietro.LANER e CACIA ngMANDORLINI 5,5 - Lo reputiamo un maestro della fase difensiva, e per questo siamo stupiti nel vedere che il suo Verona, a Crotone, busca dei gol da fantascienza. Il desiderio è quello di potersi gustare un Hellas cinico. Maurizio Setti, alcuni giorni fa, aveva chiesto più gioco (e questo ci pare essere) ma anche una mentalità differente, perché il Verona, quando fa gol, tende a ritrarsi troppo. E allo Scida il difetto è emerso di nuovo in tutta la sua fastidiosa evidenza.Matteo Fontana