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LE PAGELLE: GOMEZ E RIVAS INVENTANO, CACIA GOL PARTITA
Cacciatore spaesato come play. Martinho, altro gol
RAFAEL 6,5 – Se non fosse per il prodigioso balzo
con cui annulla la bomba da fuori di Falcinelli potremmo parlare di un’altra
partita. A gioco lungo vince la sfida a distanza con Leali, che è bravo ma
ingenuo, al punto da regalare all’Hellas rigore e vittoria.
CACCIATORE 5,5 – Da terzino è ordinato, da play
inguardabile. Non è colpa sua: la scelta di metterlo in quel ruolo, all’uscita
di Martinho, è di Mandorlini, e dati alla mano è errata. Però il Verona la
spunta lo stesso, quindi buon pro gli faccia.
MORAS 5,5 – Insicuro sul rimpallo che Piccolo
traduce in gol. Non dà l’impressione di avere grande fiducia in se stesso in
questo periodo. Condizione fisica ancora da migliorare.
MAIETTA 6 – Dà i tempi di gioco alla difesa, sta
molto bloccato dietro, riducendo anche i tentativi di impostazione. Nessuna
folata, nessun rischio preso.
AGOSTINI 6 – Abilissimo in fase di copertura, il
Lanciano non lo passa mai, quale che sia l’avversario che lo fronteggia. Non si
vede molto in avanti.
NIELSEN 5,5 – Maledetta timidezza: si propone con il
contagocce, non ha neppure la veemenza di Laner, che rimpiazza. Finisce troppo
presto in un cono d’ombra da cui non esce. JORGINHO 6 – Parte comandando il gioco, dopo gli
tocca calibrare diversamente le proprie idee, vista la decisione di Mandorlini
di mettere Cacciatore davanti alla difesa. Sbaglia più palloni del solito.
MARTINHO 6,5 – Sono 8 i gol in campionato. Micidiale
per come sfrutta lo svarione di Rosania. Esce dopo nemmeno 40’ e il Verona
accusa la sua uscita. C’è da augurarsi che non sia nulla di che: l’Hellas molto
dipende dai suoi estri.
GOMEZ 6,5 – Con Ferrari ad aprirgli i varchi
funziona come ai bei tempi. Leali si inventa due paratissime su numeri di alta
scuola di Juanito. Sontuosa soprattutto la rovesciata che il portiere del
Lanciano gli toglie dall’incrocio. Cala nella ripresa, come tutto il Verona.
FERRARI 6 – Non è un finalizzatore, ma il suo lavoro
è utilissimo alla squadra. L’Hellas del primo tempo si regge sulla sua
generosità. Dopo si eclissa.
RIVAS 6,5 – Scodella una mezza dozzina di palloni
pregiati in mezzo all’area, cosa che non gli era mai accaduta quest’anno. La
difesa del Lanciano non lo prende mai. Coinvolto nel generale discioglimento
del Verona.
BIANCHETTI 6 – Si mette sulla fascia destra ed ha
grande carica. Crossa e difende, sale spesso e volentieri. Pulito.
CACIA 6 – Si procura e trasforma il rigore della
vittoria, sbloccandosi dopo un mese e mezzo di digiuno. In generale, è sempre
in sofferenza fisica e si vede.
COCCO ng MANDORLINI 6 – Napoleone sceglieva i suoi generali
in base alla fortuna. Se Bonaparte avesse visto il secondo tempo dell’Hellas a
Lanciano e la vittoria comunque ottenuta avrebbe di certo puntato sul tecnico
del Verona per comandare una delle sue armate. Bene quel che c’è stato fino
all’1-0 di Martinho, male la decisione di mettere Cacciatore davanti alla
difesa. Finalmente l’Hellas è in linea con l’obiettivo stagionale, ossia la
promozione senza playoff.
MATTEO FONTANA
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