LE PAGELLE, ITURBE CI PROVA SEMPRE, MORAS, MAIETTA E ALBERTAZZI TRABALLANO

RAFAEL 6

Indeciso sulla respinta che porta al secondo gol di Jonathan, ma nel complesso non si distrae e ribatte con puntualità un tentativo di Guarin.

CACCIATORE 6

Supplisce con il temperamento a qualche incertezza tecnica. Nella reazione del Verona dopo lo svantaggio c’è la sua gamba che spinge. Non basta, e poi si spegne.

MORAS 5

Icardi lo anticipa a ripetizione, troppo agile da contenere. Buggerato da Palacio sull’1-0, non riesce a trasmettere sicurezza dietro. Intesa friabile con Maietta. Manca la rete che riaprirebbe la partita.

MAIETTA 5

Coinvolto nel pasticcio che consegna il primo gol all’Inter, si segnala per alcune buone chiusure ma, in negativo, per il pasticciaccio che permette a Jonathan di depositare con facilità il bis interista alle spalle di Rafael.

ALBERTAZZI 5

Va in bambola sull’attacco costante di Jonathan, ossia il migliore in campo. Non morde, è timido e si annienta presto, senza più risollevarsi.

SALA 6

Debutto da titolare, avvio diesel. Quando carbura ci mette gamba e forza fisica e si fa notare in termini positivi.  Merita altre opportunità.

DONATI 5,5

Ripescato dopo un mese e mezzo in panchina (eccezion fatta per una manciata di minuti a Livorno), cerca di sbarrare alla strada all’Inter, ma non costruisce mai l’azione gialloblù.

MARQUINHO 5,5

Spunti sporadici, non ha continuità. Estemporanee fiammate, brusche frenate. Tra accelerate e frenate, il conto è al passivo.

ROMULO 5,5

Sprecato nel tridente. Non andrebbe mai tolto dalla sua zona di competenza: la lezione della serata è questa. Sfiora la rete della bandiera nel recupero.

TONI 5,5

Lotta in mezzo a Scilla e Cariddi (Campagnaro e Ranocchia). La becca poco, reclama un rigore, cade spesso in area, ma sempre invano.

ITURBE 6,5

Deve pensare molto a difendere. Pure troppo, per chi ama vedere luccicare certi talenti, come quello di Juancito. Quando può scatenarsi in velocità impressiona, al solito.

MARTINHO, CACIA e CIRIGLIANO ng

MANDORLINI 5

Non è chiaro perché scombini le catene di destra e di sinistra. Romulo appassisce presto, mentre Marquinho e Albertazzi vengono travolti da Jonathan. Iturbe non può sempre cantare e portare la croce. Cambi in ritardo.

MATTEO FONTANA