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LE PAGELLE, OBBADI MATCH-WINNER, RAFAEL FA MIRACOLI
RAFAEL 7,5
Partita sontuosa. Paratissima su Gilardino, rigore ribattuto (dopo averlo, con poche colpe, causato) a Diamanti. Maglia da titolare confermatissima e altrettanto meritata.
PISANO 6
Attento in copertura, morde le caviglie a Lazzari, che è, però, uno che la palla te la nasconde. Ma non si fa ingannare e, alla lunga, lo controlla.
MARQUEZ 6,5
Finalmente si propone su standard adeguati al suo pedigree: ci mette esperienza e accortezza, quando il Verona è nel bunker è lui, con Moras, a rattoppare.
MORAS 7
Trascinatore vero. Il primo a metterci la gamba, l’ultimo ad arrendersi. E infatti fa un miracolo su Salah che calcia a botta sicura. Ma non è l’unico pezzo pregiato di una grande prova.
AGOSTINI 6
Non lo vedi, ma c’è. Eccome. Svolge i compiti che gli sono stati assegnati con acume tattico, nulla concedendo all’estetica.
SALA 6,5
Prestazione di sostanza, senza fronzoli ma colma di tenacia. Si fa sentire con i muscoli, si fa vedere con la prontezza nel cucire il gioco.
TACHTSIDIS 6
Rompe la manovra della Fiorentina. Riesce a farlo con regolarità, ma difetta in fase di costruzione.
GRECO 6
Non corre rischi: prima contiene, dopo propone. E fa più spesso, secondo il copione della gara, la prima cosa, e non la seconda. Migliora con il passare dei minuti.
JANKOVIC 6
Corre su e giù per occupare i varchi che la Fiorentina tenta di scavare sul suo lato. Ci riesce bene per larghi tratti della partita, finché non gli mancano le energie e un pizzico di lucidità.
TONI 7
Imponente presenza là davanti, se il Verona respira e non soffoca sotto la pressione della Fiorentina lo deve alla sua magnetica capacità di attirare su di sé il pallone e gli avversari. Regista offensivo fondamentale per innescare il contropiede.
GOMEZ 6
Dura fronteggiare il talento di Diamanti, ma Juanito lo sfida con la forza della pazienza. Lo contiene, rinunciando a spingere in avanti.
OBBADI 7
Prende per mano il centrocampo e con il suo ingresso il Verona recupera metri e rilancia il contropiede. Sbaglia un’occasione per l’1-0, non la seconda chance: match-winner.
CHRISTODOLOUPOLOS 6
Bravo a far ripartire in avanti l’Hellas nel finale. Da un suo tiro nasce il gol di Obbadi.
RODRIGUEZ ng
MANDORLINI 7
Si mette dietro e, per una volta, il Verona non incassa reti. La differenza, e non è retorico dirlo, è tutta qua, rispetto agli ultimi turni. Con la difesa sistemata (anche grazie a un super Rafael, ma non c’è soltanto lui: l’organizzazione è determinante) l’Hellas sa diventare micidiale. E l’innesto di Obbadi è una scelta vincente.
MATTEO FONTANA
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