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partite
FRATTALI 6 – Impeccabile
all’appuntamento con la maglia da titolare. Nulla da fare sul colpo di testa
ravvicinato di Girasole. ABBATE 4 – Il voto non
è per la partita, più che generosa, ma per l’espulsione evitabilissima per
proteste e per i gestacci rivolti verso il campo dopo essere stato cacciato. Se
Cervellera ha visto, la sua stagione rischia di essere finita.MARECO 5 –
Paurosamente distratto, dà coraggio all’AlbinoLeffe con troppi errori.
Sparacchia palloni senza qualità. CECCARELLI 6 – Sulla sua
pallonata contro la traversa si esauriscono le speranze dell’Hellas. Inizia
lento nella testa e nelle gambe, poi tanto cuore.
PUGLIESE 5 –
Mandorlini lo vorrebbe vedere assaltare, lui non riesce a dargli retta. Dorme
(ma non solo lui) sul gol dell’AlbinoLeffe. Smaterializzato.
RUSSO 6 – Un tempo in
apnea, un altro con tanto temperamento. Meriterebbe il gol, tra rimpalli e
miracoli di Tomasig non lo trova.JORGINHO 6 – Una voce
che chiama nel deserto. Anche nei momenti peggiori dell’Hellas è il Piccolo
Principe del centrocampo a reggere l’urto di un Verona spaesato.
HALLFREDSSON 5 – Lo specchio
dell’Hellas: tanto grande fino a un mese e mezzo fa, altrettanto mediocre e
senza idee negli ultimi tempi.
GOMEZ 6 – Tredicesimo gol
in campionato. Non è in una serata di gala ma se non ci pensa lui, a segnare,
non si vede chi potrebbe farlo.
BJELANOVIC 5,5 –
Assist monumentale per 1-1 di Juanito. Tante “ciccate” in fase conclusiva. Per
il resto fa poco.
LEPILLER 5,5 – Alcuni sprazzi
di classe nascosti dietro a un velo di indolenza di fondo. Ma avrebbe meritato
di giocare qualche minuto in più.
BERRETTONI 5 – Entra male
e non si riprende più. Pressoché nullo.
PICHLMANN 5,5 – Gli si
chiedeva l’ennesimo gol da miracolo: non ci si avvicina neppure.
D’ALESSANDRO ng
MANDORLINI 5,5 – Tanto
carico nel secondo tempo, il suo Verona, quanto inguardabile nei primi 45’. L’atteggiamento
della squadra lo detta lui. E, stavolta (e non è la prima, in trasferta), non
lo fa per nulla bene.
Matteo Fontana
© RIPRODUZIONE RISERVATA