Mandorlini: “Voglio vedere lo spirito Hellas”

Ritrova l'Hellas dopo un mese e mezzo di vacanza, Andrea Mandorlini. A Sandrà il primo incontro con la stampa della stagione 2012-2013. A non esserci sono tanti protagonisti delle ultime stagioni gialloblù: "Ragazzi che hanno dato tanto al Verona e che vanno ringraziati", esordisce il tecnico.Prosegue: "Quello che non deve cambiare, dopo tutte queste variazioni, è lo spirito. Dovrà restare quello dell'Hellas di sempre: una squadra che non molla, che ha grande compattezza, con un gruppo molto unito. I nostri valori erano questi un anno fa e questi devono restare".Sul mercato, in pillole: "Sforzini? Il Grosseto spara alto, la società sta facendo tutto quel che può per prenderlo. Ebagua? Me ne parla bene Sogliano, io non lo conosco molto. Cocco? Buono anche lui. Sono tutti giocatori che possono esserci utili".Sugli obiettivi: "Trovo sbagliato parlare di serie A adesso. Chiaro che le ambizioni sono ben diverse rispetto ad un anno fa. Ma le qualità si dimostrano sul campo. E l'Hellas dell'ultima stagione l'ha dimostrato".Sui nuovi: "Di Bacinovic tutti riferiscono ottime cose. In generale, direi, anche tutti quelli che sono arrivati".Ma sarà una sorta di Verona 2.0, una versione riveduta dell'Hellas rispetto a quello del campionato concluso a giugno: "Scelte che si fanno nel calcio e che vogliono rinforzarci. Sarà un altro Verona, certo, ma abbiamo fiducia. Il tempo per costruire i meccanismi di gioco sono piuttosto brevi. Lavoreremo duro e lo faremo subito".M.F.