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Pareggio al Braglia e playoff col Varese. Mercoledì sera alle 21 i ragazzi dell’Hellas saranno in
terra lombarda per l’andata delle semifinali degli spareggi promozione. Il ritorno sarà alle 18.30 il 2
giugno al Bentegodi. Sugli altri campi il Sassuolo vince facile a
Castellammare e la Samp si fa frollare 3-1 a Varese.
L'altro scontro sarà, dunque, tra Sampdoria e Sassuolo.
La gara di Modena racconta di un Verona in super turnover
con i pezzi migliori a riposare. Pichlmann e Bjelanovic in avanti, Mancini dietro
loro, a centrocampo Russo, Esposito e Galli. Poche idee in campo, la testa è
già a mercoledì.
E’ un pari giusto quello che viene sancito col gol nel
finale di Gilioli, abile a sfruttare una palla lasciata lì dalla difesa del
Verona, e a superare il grande protagonista della gara, Pierluigi Frattali, in
campo al posto di Rafael. Il portiere si supera nel primo tempo su Ardemagni e
poi para un rigore nella ripresa a Cellini.
Primo tempo col Modena che cerca subito di spingere e in un
paio di occasioni sfiora il vantaggio con due colpi di testa di Di Gennaro e
Nardini ma è Bjelanovic, dopo 10 minuti, a colpire con una zuccata vincente su un bel cross dalla sinistra di Pugliese. Pichlmann
si muove bene da punta arretrata, Mancini agisce da trequartista. Ma il Modena
non ci sta e al 25’ si vede annullare un gol in rovesciata di Ardemagni. Le
riprese tv dicono che l’azione era regolare. Pichlmann si divora il secondo gol
davanti al portiere calciando addosso a Caglioni al 38’ e ci pensa Frattali, in
versione batman, a salvare su un colpo di testa di Ardemagni e poi su tiro di
Cellini da due passi.
La ripresa parte con Lepiller al posto di Mancini, nervoso
per un litigio nel finale con Perna. Il Modena continua ad attaccare,
Mandorlini mette anche D’Alessandro per Bjelanovic e torna al tridente. Al 13’ episodio
incriminato: Stanco colpisce di testa da due passi, la palla si schiaccia sull’erba,
le riprese tv dicono che è dentro ma l’arbitro dice no. Il Verona non riesce a
far partire il contropiede ammazzapartita, e ancor meno quando arriva la
notizia del vantaggio del Sassuolo: addio terzo posto. Il monologo del Modena
sembra essere premiato quando Velotto fischia un rigore molto generoso per un
atterramento di Maietta ai danni di Greco. Frattali si distende e devia sul
palo il penalty di Cellini. Proprio lui, il protagonista della gara, si
arrabbierà molto coi suoi compagni per aver lasciato a Gilioli la palla dell’1-1
al primo dei tre minuti di recupero. L’Hellas chiude la stagione a 78 punti.
Mercoledì inizia un’altra storia, una grande occasione, un ennesimo sogno da
vivere in gialloblù.A.S.Modena-Hellas Verona 1-1
Marcatori: 10' Bjelanovic, 91' Gilioli
Modena: 1 Caglioni; 28 Perticone (82' 70 Gilioli), 50
Perna, 6 Diagouraga, 22 Milani; 4 Nardini, 7 Dalla Bona, 14 Ciaramitaro;
10 Di Gennaro (35' 12 Stanco); 63 Ardemagni (73' 30 Greco), 9 Cellini.
A disposizione: 88 Fortunato, 5 Petre, 26 Carini, 29 Turati.
Allenatore: Cristiano Bergodi
Hellas Verona: 26 Frattali; 13 Cangi, 17 Mareco, 22
Maietta, 33 Pugliese; 8 Russo, 4 Esposito, 16 Galli (73' 10
Hallfredsson); 7 Mancini (46' 6 Lepiller); 32 Bjelanovic (57' 14
D'Alessandro), 11 Pichlmann.
A disposizione: 1 Rafael, 25 Scaglia, 27 Berrettoni, 77 Tachtsidis.
Allenatore: Andrea Mandorlini Ammoniti: Diagouraga, Gilioli. Presenti circa 2mila tifosi veronesi
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