Nulla di nuovo, il Verona perde. Con la Juve arriva la sconfitta numero 17

Nulla di nuovo, il Verona perde. Allo Stadium vince la Juve. I gialloblù durano un tempo, poi calano e i bianconeri accelerano, con Kean piazza il gol dell'ex sfruttando un buco di Ceccherini e dell'intera difesa. All'Hellas non riesce una reazione efficace. Dopo la trequarti è nebbia fitta con Lasagna e Gaich che tutto fanno tranne che vedere la porta. Si rivede, invece, Terracciano, l'unico a impegnare Szczesny nel finale con un sinistro potente. Un ragazzo tenuto misteriosamente e colpevolmente fuori per mesi, dopo un avvio di campionato più che positivo.

Il Verona può dire di aver perso con onore, come in altre occasioni. Ma è pur sempre la sconfitta numero 17, e questo è già meno onorevole.

FORMAZIONI

Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Fagioli, Barrenechea, Locatelli, De Sciglio; Kean, Milik

A disposizione: Pinsoglio, Perin, Vlahovic, Alex Sandro, Kostic, Moretti, Di Maria, Rugani, Soulé, Iling-Junior

Allenatore: Massimiliano Allegri

Verona (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Magnani, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Depaoli; Duda, Lasagna; Gaich

A disposizione: Perilli, Ravasio, Doig, Verdi, Terracciano, Braaf, Ngonge, Abildgaard, Kallon, Cabal

Allenatore: Marco Zaffaroni

Arbitro: Matteo Marchetti (Sez. AIA di Ostia Lido)

PRIMO TEMPO, BUON VERONA ALL'INIZIO, POI EQUILIBRIO

Dopo due minuti Veloso crossa dalla sinistra, un rimpallo favorisce Duda che da buona posizione calcia centralmente. Il Verona parte con determinazione e in pressione alta. Per la prima volta Duda è trequartista, assieme a lui Lasagna.

Bremer stacca da corner all'11' ma colpisce male e la palla va in out. La Juventus cerca un giro palla che i gialloblù impediscono col pressing, così prova il lancio lungo per Kean o Milik.

Al 15' Lasagna scappa a destra, dal fondo serve Depaoli che dalla parte opposta calcia, il diagonale insidioso esce di poco. È il secondo pericolo per la porta di Szczesny.

Una buona azione dei bianconeri porta Faraoni al 22' a commettere fallo su Danilo. Ai 25 metri dalla porta ci prova Cuadrado, la palla va alta. Duda in contropiede sbaglia il passaggio per Lasagna.

PALO JUVE. È il 36' quando la Juve trova il varco centrale. fagioli imbuca per Milik che viene steso da Ceccherini quasi sul limite. La punizione è calciata da Danilo, Depaoli devia con la schiena e la palla colpisce il palo quasi all'incrocio per poi uscire. Poco dopo Cuadrado sfiora il palo alla destra di Montipò con un tiro da fuori. Magnani riesce a tenere Kean che parte rapidissimo a sinistra al 41'. C'è corner sul quale Montipò è anticipato da Gaich, i due poi si chiariscono.

DEPAOLI AMMONITO, SALTERÀ IL SASSUOLO. Depaoli arriva fuori tempo su Gatti al 44', Marchetti lo ammonisce. Diffidato, non ci sarà col Sassuolo.

SECONDO TEMPO, LA JUVE SEGNA, IL VERONA TIRA IN PORTA UNA SOLA VOLTA

Allegri toglie Barrenechea e schiera Miretti. Vlahovic si scalda. Il Verona mantiene l'assetto alto, pur calando di qualche metro nel pressing.

Magnani svetta in area, i gialloblù si difendono con ordine. La Juve preme, vuole il vantaggio. Gatti sparacchia in curva da 30 metri.

Gaiche lancia Lasagna, Danilo non rischia e spazza in corner al 54'.

BUCO IN DIFESA, KEAN SEGNA.

La Juventus passa al 56'. Locatelli sulla trequarti vede Kean e piazza l'assist. Lasciato solo (buco di Ceccherini) con la difesa che si apre, l'attaccante si aggiusta la palla e la scarica in rete con un potente destro.

Gaich rischia un rosso diretto per un'entrataccia su Danilo. L'argentino si vede sventolare il giallo da Marchetti, che poco dopo lo mostra anche a Kean.

CAMBI. Servirebbe nuova linfa al Verona per reagire, invece i cambi li fa prima Allegri. Al 60' entrano Vlahovic e Di Maria per Kean e Milik. Al 66', poi, Kostic sostituisce Cuadrado.

Verdi, Doig e Cabal sono i nuovi ingressi gialloblù al 67'. Escono Veloso, Depaoli e Ceccherini.

La Juve è in controllo. Di Maria resta a terra per un pestone di Duda. Szczesny deve uscire su Lasagna

GAICH CIABATTA FUORI. Gaich guadagna un buon pallone al 74' avanza e invece di servire un compagno ciabatta fuori dal limite. Zaffaroni prende a calci una bottiglietta d'acqua.

Ngonge sostituisce Lasagna al 77'. Terracciano entra al posto di faraoni all'81'. Tameze e Verdi sono gli ultimi baluardi e provano a innescare qualcosa.

SZCZESNY SALVA LA PORTA. All'83' Terracciano, bravissimo, guadagna il limite dell'area e spara un sinistro angolato che Szczesny para con difficoltà.

All'87' Gatti dal fondo serve Bremer che a un metro dalla porta spalancata mette fuori. Il Verona prova a gettarsi in avanti, la Juve parte in contropiede. Magnani salva su Kostic all'88'.

All'89' Verdi conquista una punizione ai 25 metri dalla porta. Il tiro di Verdi è deviato in corner dalla barriera.

Cinque i minuti di recupero. I bianconeri attaccano, Terracciano difende bene su Di Maria. Gaich riesce a sbagliare anche l'ultimo controllo in area.

Ci si vede col Sassuolo.