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Pagelle, difesa incerta. Di Carmine bloccato, Laribi palo di rabbia

Pazzini, incredibile traversa. Colombatto ci prova, Henderson fa fatica

Redazione Hellas1903

SILVESTRI 5,5

Viene messo in difficoltà dalle troppe incertezze della difesa. Su entrambi i gol non è impeccabile, e d’altronde non è sostenuto a dovere, in particolare sul secondo, con l’uscita in anticipo su Moncini che  non viene coperta: Diaw passa all’incasso.

FARAONI  6

Costante la sua avanzata sulla corsia di destra, sebbene gli capiti di scontare una certa frenesia, tanto più evidente visto che il Verona va presto sotto. Non molla, ma deve chinare il capo.

DAWIDOWICZ 5,5

Non è attento, stavolta l’intesa con Empereur non funziona. Messo sotto pressione nei primi 15’, non protetto, soffre e balla troppo.

EMPEREUR 5

Anche per lui c’è da arginare la burrasca che il Cittadella scatena addosso all’Hellas in avvio. Non vede Diaw, che castiga il Verona con un verdetto che resta appellabile, ma che, allo stato delle cose, è pesantissimo.

VITALE 6

Il più efficace in fase di spinta, sempre propositivo, è l’uomo in più sulla fascia sinistra, ma non lo stesso si può dire per i movimenti in copertura. Entra nei pasticci finali dell’Hellas.

HENDERSON 5,5

Tanta corsa, ma di lucidità se ne vede poca. Di nuovo al di sotto del suo potenziale, sembra condizionato, incerto se salire e proporsi o se fare un passo indietro.

GUSTAFSON 6

Grandi patemi nel corso della carica iniziale del Cittadella, riprende in mano le briglie della manovra e detta i tempi dell’azione gialloblù. Contiene Schenetti, abbassandosi all’occorrenza.

COLOMBATTO 6

La sua incornata, con Paleari che fa il miracolo, è uno dei pezzi migliori della partita dell’Hellas. Supporta Gustafson, va in ambasce su certi cambi di ritmo del Cittadella, prende l’ammonizione che gli costerà la presenza nel ritorno.

MATOS 5

Continua a fare qualcosa di buono e tanto altro che non piace. Peccato: può essere un uomo determinante per l’Hellas e non riesce a mantenere le promesse.

DI CARMINE 5,5

Lo tengono in due, lui non si piega, cerca spazi, combatte, non si arrende. Alla fine, però, è obbligato ad arrendersi. Domenica dovrà essere tutto diverso anche per lui.

LARIBI 6

In un tridente che manca di incisività, è il più propositivo. La sua gran botta, con il pallone che va a sbattere sul palo, potrebbe scrivere una storia diversa per la partita. Non ha fortuna.

 

LEE 5,5

Si perde presto e spreca una palla buona per l’1-1.

PAZZINI 6

Centra una traversa con un tiro che, otto volte su dieci, sarebbe valso il gol.

DI GAUDIO ng

 

AGLIETTI 6

Il risultato è sproporzionato, ma il calcio è questo. Dopo la buriana iniziale, il Verona gioca in modo ragionato, ha le opportunità per pareggiare, prende un palo, si avvicina a ripetizione alla porta del Cittadella, con Paleari che lo blocca. Il 2-0 è un patatrac collettivo, dopo c’è anche la traversa di Pazzini. Ci si vede al Bentegodi.

 

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