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Tim Parks: “Cambio in società inevitabile, ora speriamo che il Verona migliori”

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Lo scrittore inglese e l'arrivo di Presidio: "Setti aveva risorse ridotte, ma gli vanno dati meriti"
Redazione Hellas1903

Tim Parks ha parlato dell'imminente passaggio di proprietà dell'Hellas, con Presidio Investors che rileverà il club da Maurizio Setti.

Lo scrittore inglese, grande tifoso gialloblù, intervistato dal "Corriere di Verona", ha detto: "L’identità locale non c’è più, ma ormai è così da un pezzo, è una tendenza diffusa. Viene nostalgia, ma bisogna accettarlo. Il cambio societario? Ritengo che fosse inevitabile, con l’auspicio che porti al bene del Verona. Le risorse di Setti erano sempre più ridotte e con la nuova proprietà ci sarà, suppongo, un’iniezione finanziaria che può permettere di essere più stabili. Questo è quello che spero”.

Poi: "Evidentemente viene meno il pathos. Mi piacerebbe che ci fosse un imprenditore veronese prendesse il Verona e ci mettesse tanti soldi. Ma queste sono cose che non rientrano in questo tempo. L’importante è che in quest’affare ci sia giovamento per l’Hellas, che la squadra migliori”.

Aggiunge Parks: "La gestione di Setti? Dico che chiunque tenga un club della dimensione dell’Hellas in Serie A per un periodo di tempo tanto consistente ha dei meriti, delle capacità. E, nel momento in cui si è trovato senza mezzi sufficienti per portare avanti il Verona, Setti ha ceduto, come sta per fare, a nuovi investitori, una scelta opportuna per lui e per l’Hellas”.

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