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Pessina: dal Monza all’Europa con l’Atalanta, ora c’è il Verona

Il centrocampista arriva in prestito dal club bergamasco

Jacopo Michele Bellomi

Matteo Pessina sta per diventare un nuovo giocatore del Verona. Il centrocampista classe '97 arriva in prestito dall'Atalanta con diritto di riscatto e contro-riscatto.

CARRIERA - Cresciuto nelle giovanili del Monza, fa l'esordio in prima squadra nel 2015 e si mette in evidenza, tanto che il Milan lo acquista e lo manda in prestito al Lecce e poi al Catania. Le due esperienze risultano negative: solo 4 presenze complessive. La svolta avviene a Como, ancora in prestito dai rossoneri, dove è subito titolare e riesce a segnare 9 reti in 35 presenze nel campionato di Serie C. Al termine della stagione finisce all'Atalanta a titolo definitivo, come contropartita nell'operazione che ha portato Conti al Milan, quindi viene girato allo Spezia. In Liguria gioca 38 gare e viene eletto migliore giovane della Serie B, meritandosi la chiamata della prima squadra dell'Atalanta. La scorsa stagione Pessina è sceso in campo 12 volte in Serie A (11 dalla panchina) e 5 volte nei preliminari di Europa League.

NAZIONALE - Ha esordito nel 2015 con la maglia della Nazionale con la selezione Under 19 e l'anno successivo faceva parte dell'Under 20 del CT Evani. Dal 2017 è in Nazionale Under 21, con cui ha giocato 9 gare.

RUOLO - Pessina è un centrocampista di piede sinistro che ricopre il ruolo di mezzala. Ha giocato prevalentemente in un centrocampo a tre giocatori (a Como e allo Spezia), ma all'Atalanta ha trovato spazio anche in un modulo con due mediani. Alto 183 cm, è abile negli inserimenti e ha una buona visione di gioco. Non disdegna anche una collocazione più avanzata, sulla linea dei trequartisti.

CURIOSITÀ - In un'intervista rilasciata al Corriere della Sera nel gennaio scorso ha dichiarato di essere iscritto al corso di Economia all'università privata Luiss di Roma e di aver saltato alcuni impegni con l'Atalanta per seguire gli studi. Si dichiara un malato dell'ordine, non ha tatuaggi e non ha la playstation, mentre ama cucinare e segue il tennis e lo sci. Guarda con ammirazione Pjanic, a suo dire il più forte in Serie A nel suo ruolo, e ha la passione per il calcio inglese.

 

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