Bruno Petkovic, attaccante croato arrivato in prestito dal Bologna, ha risposto alle domande durante la conferenza stampa di presentazione.
gazzanet
Petkovic: “Serve tanto lavoro per farci applaudire dai tifosi”
Il nuovo attaccante gialloblù: "La gente ha aspettative, ma lo spogliatoio è unito"
"Il direttore parlava con il mio agente già in estate, poi ero andato a Bologna. Sono arrivato ora, meglio tardi che mai. Sarà importante quello che farò in campo da ora in poi, senza pensare alle scelte passate".
Sul suo carattere: "Sono un giocatore istintivo, ho cambiato diverse squadre ed è normale che la gente pensi che io abbia un carattere difficile. I tifosi sono una spinta in più, è importante esprimersi attraverso le prestazioni in campo".
Il ruolo? "Mi affido molto alla tecnica e alla mie intuizioni. Mi piace giocare punta centrale e abbassarmi per giocare il pallone coi piedi, posso anche giocare a due con un altro attaccante con cui posso creare occasioni pericolose. Io sono pronto, so che devo dare qualcosa in più del 6 in pagella".
Sulla carriera: "Mi sento ancora giovane, devo crescere e diventare più concreto e costante sia dal punto di vista della finalizzazione, sia per quanto riguarda i movimenti".
Sul Verona: "C'è tanta differenza di età ma si sta trovando un equilibrio solido. Pazzini e gli altri veterani stanno mantenendo unito lo spogliatoio per raggiungere l'obiettivo".
Sulla classifica: "Sono arrivato da poco e capisco che questa è una piazza importante, la gente ha aspettative. Noi siamo a tre punti dalla salvezza, non è impossibile. Dobbiamo cercare di lavorare con serenità e poi i risultati arriveranno. Ci vuole un po' di pazienza e tantissimo lavoro per farsi applaudire dai tifosi".
Domenica c'è il Crotone: "Forse meglio che sia arrivata in questo momento la partita, un risultato positivo ci potrebbe davvero spingere in alto."
J.M.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA