Più forte, ragazzi! Che bravi i giovani dell’Hellas

È il Verona dei giovani.

Quello che supera la Sampdoria per la prima vittoria in campionato, ma che, in generale, Gabriele Cioffi sta facendo crescere in queste prime partite, con tutte le difficoltà che ci sono state nel pieno di un mercato molto complicato per l'Hellas.

Ci sono, tra i gialloblù, i ragazzi che si sono formati nel settore giovanile, al Verona fin da bambini: Diego Coppola e Filippo Terracciano sono nati nel 2003, già avevano raccolto spazio (soprattutto il difensore) nella scorsa stagione.

In questo momento sono entrambi titolari e offrono un rendimento di rilievo. Coppola sempre attento e puntuale dietro, Terracciano a spingere sulla fascia destra: ieri, suo è stato il cross che poi si è tradotto nel pareggio dell'Hellas, con l'autorete di Audero dopo il colpo di testa di Henry.

Il gol del sorpasso del Verona l'ha firmato Josh Doig, un 2002, all'esordio da titolare nel Verona e in Serie A. Doig era entrato bene sia con l'Atalanta che con l'Empoli. Con la Sampdoria è stato il migliore in campo.

Proprio a Empoli suo è stato l'assist per Yayah Kallon, che ha siglato l'1-1. L'attaccante è del 2001.

Attenzione, poi, perché nell'Hellas si stanno preparando per avere spazio Juan David Cabal (2001), e va tenuto d'occhio Ibrahim Sulemana, centrocampista del 2003 che ha fatto ottime cose con la Primavera e si è fatto notare nel corso del ritiro estivo.

E se Ivan Ilic è un perno alla sua terza stagione al Verona , con 66 presenze e 3 gol nell'Hellas, con Alessandro Cortinovis e Roberto Piccoli (l'uno ha giocato uno spezzone nel finale di partita con l'Atalanta, l'altro si è bloccato per un infortunio ma presto sarà a disposizione), anche loro del 2001 come il giocatore serbo, sono "Millennials" con un percorso già avviato.

La Generazione Y spinge il Verona.

@teofontana