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Suslov inventa, Duda colpisce: il Verona vince a Udine! (0-1)

Andrea Spiazzi
Andrea Spiazzi Direttore 
Magia su punizione del numero 33 dell'Hellas, è festa al Bluenergy Stadium

Grande vittoria del Verona a Udine. Gli slovacchi terribili Duda e Suslov confezionano un successo che fa balzare l'Hellas in classifica in zone decisamente più sicure. Tutto accade al 72' dopo un primo tempo di sbadigli e una ripresa in cui i gialloblù tengono bene sulle avanzate dei padroni di casa, per poi colpire pesantemente con la meravigliosa punizione di Duda procuratasi dal connazionale, motorino instancabile e talentuoso.

FORMAZIONI

UDINESE (4-4-2): Okoye; Kristensen, Bijol, Solet, Zemura; Atta, Lovric, Karlstrom, Payero; Sanchez, Lucca. All. Runjaic

A disposizione: Piana, Padelli, Payero, Zarraga, Davis, Ehizibue, Pafundi, Bravo, Kabasele, Giannetti, Ekkelenkamp, Modesto, Pizarro

Allenatore: Kosta Runjaić

HELLAS VERONA (3-4-1-2): Montipò; Dawidowicz, Coppola, Ghilardi; Tchatchoua, Niasse, Duda, Bradaric; Suslov, Mosquera; Sarr

A disposizione: Berardi, Perilli, Oyegoke, Faraoni, Lambourde, Lazovic, Livramento, Okou, Slotsager, Kastanos, Bernede, Patrick, Ajayi, Cisse

Allenatore: Paolo Zanetti

Arbitro: Giovanni Ayroldi (Sezione AIA di Molfetta)

PRIMO TEMPO, GRANDI SBADIGLI

Zanetti deve rinunciare a Tengstedt, appena rientrato, e a Daniliuc, infortunati di ieri. Pesante assenza anche per Runjaic con Thauvin ko per un problema alla pianta del piede. A Sarr e Mosquera rispondono Lucca e Sanchez. Udinese col lutto al braccio per la scomparsa di Bruno Pizzul. Viene osservato un minuto di silenzio.

Il gioco è da subito spezzettato dai falli, il ritmo è basso. Payero calcia alto da fuori al 9'. Il copione è il solito col Verona all'indietro e la palla agli avversari, ma l'Udinese non spinge e fioccano gli sbadigli. Duda scherma con facilità davanti alla difesa, poi il Verona cerca lanci improbabili per gli attaccanti. Kristensen prende un giallo per uno strattone a Suslov.

Al 18' Mosquera gira di testa dal limite tra le braccia di Okoye un traversone di Tchatchoua dalla trequarti.

Zemura crossa dalla sinistra, Lucca si alza ma di testa spedisce alto da buona posizione al 22'. Sanchez si cambia le scarpe, Lucca va mollo ancora di testa, tutto facile per Montipò. Errori tecnici dell'Udinese si alternano a tentativi vani del Verona per mettere insieme un'azione di rimessa, e fioccano gli sbadigli in una partita dove è evidente dal primo minuto che entrambe le squadre non vogliono farsi male. Al 37' Kristensen rischia il secondo giallo per un'entrataccia su Bradaric, Ayroldi lo grazia.

SECONDO TEMPO, L'UDINESE CI PROVA, IL VERONA LA STENDE

Ehizibue ed Ekkelenkamp sostituiscono Kristensen e un invisibile Sanchez. L'esterno si fa vedere al 48' con con potente tiro a giro che sfiora il palo dopo aver seminato a destra Bradaric. Poco dopo Bijol stende Sarr e viene ammonito. L'Udinese prova ad alzare il ritmo, Atta calcia fuori da limite al 57'. L'Hellas si chiude bene. Mosquera litiga col pallone prima ciccandolo poi spedendolo sul fondo. Ghilardi è ammonito al 60' per un fallo su Payero.

Runjaic toglie Payero per Iker Bravo al 61'. Lovric su punizione manda fuori di un metro con Montipò in ritardo sul suo palo.

L'Udinese ci prova, l'Hellas si arrocca all'indietro. Al 67' Lucca non arriva sul pallone, Zemura calcia in qualche modo, c'è corner. Poi Bradaric parte in contropiede che si perde con un tiro di Duda dal limite fuori non di molto.

Kastanos sostituisce Mosquera al 69'. Scatta Suslov e viene atterrato da Solet (ammonito), c'è una punizione dai 25 metri.

DUDA! VERONA IN VANTAGGIO. La parabola dello slovacco è micidiale e si abbassa all'ultimo sotto la traversa. Grande gol e Verona avanti.

L'Hellas prende coraggio, l'Udinese sembra accusare il colpo ma non riesce ad accelerare.

Pafundi sostituisce Lovric e Davis entra per Lucca all'82'. I friulani, sulle gambe, cercano freschezza per tentare il pareggio nel finale. Poco dopo Sarr lascia il posto a Livramento. Il Verona non si abbassa, Suslov tiene palla sulla bandierina, poi all'87' viene sostituito da Faraoni.

Ci sono tre di recupero, Kastanos viene ammonito, l'Hellas si difende con le unghie e con i denti e strappa una vittoria che sa tanto di salvezza festeggiano sotto la curva dei suoi tifosi al Bluenergy Stadium.