Mancano 9 giorni all’inizio della prossima Serie A e le varie squadre stanno proseguendo il loro avvicinamento al massimo campionato italiano tra amichevoli, cessioni ed acquisti. Non è da meno il Verona: il prossimo acquisto che andrà a rinforzare il reparto offensivo di Paolo Zanetti ha un nome ed un cognome, vale a dire Casper Tengstedt. Nelle passate settimane sono arrivati altri due attaccanti, ossia Mosquera e Livramento, ma Sogliano ha ritenuto opportuno aggiungere un altro tassello che, ricordiamo, non andrà ad escludere un possibile acquisto di Bozenik. Bisogna ancora capire come Zanetti vorrà plasmare il proprio Verona e dove impiegare quali giocatori, ma intanto cerchiamo di inquadrare le caratteristiche di Tengstedt.
gazzanet
Tengstedt, la scheda tecnica del danese in arrivo al Verona
Il danese è cresciuto calcisticamente nella sua terra natale e in Germania, ma la sua miglior stagione finora l’ha disputata al Rosenborg in Norvegia. Con i bianconeri ha segnato 15 gol in 14 partite, e le sue prestazioni hanno convinto il Benfica ad acquistarlo. L’amore tra i portoghesi e Tengstedt però non è mai sbocciato, facendolo retrocedere nella squadra B. Proprio per questo il prestito a Verona gioverebbe a tutte le parti coinvolte: i gialloblù aggiungerebbero un interessante giocatore al proprio roster; Tengstedt avrebbe modo di dimostrare di che pasta è fatto; il Benfica sfoltirebbe la rosa.
Attaccante di 184 centimetri, a Tengstedt piace svariare e, talvolta, può agire anche da ala sull’out di destra. La sua heatmap lo conferma.
La finalizzazione non è il suo forte: secondo i dati Fbref, Tengstedt calcia molto (3,8 tentativi a partita) centrando poche volte la porta (solo il 42% delle volte), registrando un rapporto gol/tiri tentati non entusiasmante, pari a 0,14. Nonostante ciò è un giocatore pericoloso per le retroguardie avversarie: sebbene tocchi pochi palloni a partita (30,41) riesce a creare un ottimo numero di azioni da gol (0,54 ogni 90 minuti). Tengstedt, inoltre, è quel tipo di attaccante che nei contrasti si fa sentire e che non tira indietro la gamba. Nei duelli aerei si fa valere (54,4% vinti) e compie 1,49 contrasti a partita (vincendone 0,68). È di fatto un calciatore che gioca molto per la squadra, e se messo nelle condizioni di rendere potrebbe replicare l’ottima stagione giocata al Rosenborg.
Un aspetto che non si può ignorare (come spesso capita per gli acquisti del Verona) è quello dell’adattamento: non tutti i calciatori che passano per l’Italia riescono a esprimersi al meglio. Riuscirà Zanetti a creare intorno a Tengstedt il contesto giusto per permettergli di riscattarsi dopo le due deludenti stagioni in Portogallo?
© RIPRODUZIONE RISERVATA