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Verona, la festa è solo per i Campioni, col Lecce è 1-1

Verona, la festa è solo per i Campioni, col Lecce è 1-1 - immagine 1
Verona senza nervo e gioco, tanti gli errori, ma Coppola rimedia al vantaggio di Krstovic
Andrea Spiazzi
Andrea Spiazzi Direttore 

Ai punti meglio il Lecce, ma il finale è 1-1 con Coppola che risponde a Krstovic nel primo tempo. Il Verona tira un sospiro dopo aver faticato moltissimo contro i salentini nel Bentegodi pieno che festeggia i 40 anni dello scudetto. Niente festa salvezza, invece, per la quale sarebbe stata necessaria la vittoria. Poteva essere gioia doppia, ma l'Hellas si conferma ancora una volta, in questo finale di campionato, fiacca e senza idee. Poco, pochissimo calcio, riescono infatti a esprimere i gialloblù guidati da Zanetti, con un centrocampo dove comanda Coulibaly e un attacco sterile, con Gaspar che fa da muro con tutti. Prevalgono la tensione e gli errori, e benedetta sia dunque, ancora una volta, la zuccata di Coppolone che mette al riparo da preoccupazioni peggiori.

VERONA (3-4-1-2): Montipò; Ghilardi, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Duda, Niasse, Frese; Suslov; Tengstedt, Sarr

A disposizione: Berardi, Perilli, Oyegoke, Daniliuc, Faraoni, Lambourde, Lazovic, Bradaric, Livramento, Slotsager, Kastanos, Bernede, Serdar, Mosquera, Ajayi

Allenatore: Paolo Zanetti

LECCE (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Gaspar, Gallo; Coulibaly, Pierret; Konan N'Dri, Helgason, Tete Morente; Krstovic

A disposizione: Fruchtl, Samooja, Rebic, Berisha, Rafia, Sansone, De Melo, Ramadani, Banda, Burnete, Karlsson, Coelho Oliveira, Pierotti, Kaba, Sala

Allenatore: Marco Giampaolo

Arbitro: Fabio Maresca (Sez. AIA di Napoli).

Il Bentegodi è esaurito, c'è la festa per i 40 anni dello scudetto con coreografie e i campioni festeggiati in campo prima della gara.

PRIMO TEMPO, VERONA IN CONFUSIONE, COPPOLA RISPONDE A KRSTOVIC

Tutti a terra nei primi minuti per scontri piuttosto duri: Frese per un colpo al volto involontario di Pierret, Tengstedt per uno di Coulibaly e Krstovic per una botta rimediata da Suslov. La tensione c'è e si vede. I piedi frenano, prevalgono i lanci lunghi. Il Lecce usa il fisico a centrocampo, Coulibaly parte, Suslov lo strattona da dietro e viene ammonito al 15'. Il primo tiro in porta della partita è di Morente con una conclusione sul primo palo che Montipò respinge al 16'.

Il Lecce si fa sotto, Krstovic va pericolosamente vicino a Montipò, N'Dri tira, ma c'è un precedente fallo su Frese. Il Verona è bloccato. Coulibaly è dominante a centrocampo.

0-1 LECCE, KRSTOVIC. Al 23' il Lecce passa con merito. Tchatchoua va molle su una seconda palla, Morente gliela strappa sulla trequarti e taglia per Krstovic. Ghilardi e Valentini sbagliano l'uscita e il montenegrino davanti a Montipò non sbaglia.

È un Verona in estrema difficoltà sul piano del gioco, come nelle ultime tre gare che hanno portato a tre sconfitte. Koulibaly va nel burro, Duda lo falcia da dietro e viene ammonito.

I gialloblù a fatica conquistano un corner al 35'. Duda calcia, c'è un fallo sul portiere Falcone. Krstovic esce dal campo per una tacchettata di Ghilardi. Il Lecce resta avanti, Morente prova al volo dal limite con palla alta al 39'.

1-1 DI COPPOLA! Suslov batte dalla sinistra una punizione, la palla è alta e tagliata e trova la testa livera di Coppola che a palombella inzucca sul secondo palo. Alla prima occasione il Verona segna.

I gialloblù trovano un gol quasi frutto del caso e si rianimano. Ma è ancora il Lecce a sfiorare la rete con un bolide di Krstovic dai 20 metri che sibila vicino al palo.

SECONDO TEMPO, SQUADRE STANCHE, TANTI ERRORI E RIMANE L'1-1

Zanetti cambia: fuori Suslov e dentro Serdar. Il Verona alza le linee, il ritmo resta comunque prudente. Tchatchoua scappa a destra e mette in mezzo, Sarr non dà potenza al colpo di testa e Falcone raccoglie. Serdar va centralmente e calcia, il tiro rasoterra è debole e Falcone blocca al 49'.

La tensione resta e ci sono tanti errori tecnici da ambo le parti. Il Lecce batte due corner senza ferire.

CAMBI LECCE. Banda e Pierozzi sostituiscono N'Dri e Morente al 55'. Da corner Coppola sfiora di testa con palla fuori dal palo opposto.

Al 60' Coulibaly parte, serve Pierotti sul fondo a destra, c'è il cross teso per Banda che non ci arriva per un soffio sul secondo palo.

ANCORA CAMBI. Mosquera rileva un Tengstedt in evidente debito di ossigeno, nel Lecce esce Pierret per Berisha.

Sarr, nel tentativo di colpire di testa su cross di Tchatchoua, frana addosso a Gaspar che resta a terra per un paio di minuti prima di rialzarsi ammaccato al 69'. Coulibaly imbuca per Krstovic che però non capisce il suggerimento al limite dell'area. C'è molta stanchezza, Ghilardi abbraccia Krstovic come nella boxe.

Niassè protesta per una rimessa, giallo per lui al 73'. Gaspar non ce la fa e crolla a terra con la spalla dolorante. Giampaolo deve far entrare Thiago Gabriel.

Entrano Bernede e Livramento per Niasse e Sarr al 76'. Bernede ciabatta subito in avanti senza senso, borbotta il pubblico.

Montipò esce per anticipare Pierotti, il Lecce ci prova con le forze residue, Berisha ne passa tre e dal limite calcia tra le braccia di Falcone. Nel mentre Ghilardi è a terra, per poi riuscire a rientrare subito.

Daniliuc sostituisce Valentini all'80'. L'argentino esce non al meglio. Banda calcia male all'83'. Sembra che entrambe aspettino il fischio. A perderci maggiormente col pareggio è il Lecce. Coulibaly spazza anche in difesa all'85'

Nel recupero di 5 minuti Tchatchoua stende Banda e viene ammonito. Non succede più nulla, l'Hellas ora aspetta il risultato del Venezia. La salvezza matematica ancora non c'è.