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VERONESI A NAPOLI, INTERROGAZIONE PARLAMENTARE AL VIMINALE

Bragantini (Fare!): "Quali i motivi di quanto avvenuto per la trasferta dei tifosi gialloblù?"

Redazione Hellas1903

Dopo la gestione della trasferta dei tifosi del Verona a Napoli, tra autorizzazioni, divieti e ritardi, il deputato di "Fare!", Matteo Bragantini, ha presentato un'interrogazione parlamentare al ministro dell'Interno, Angelino Alfano.

Questo il contenuto di quanto sottoposto da Bragantini al vertice del Viminale:

"Chiedo, con un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Interno Angelino Alfano, se è a conoscenza del trattamento riservato dalle forze dell’ordine ai circa 150 tifosi veronesi che, in occasione della partita di Coppa Italia tra Napoli e Verona, si sono recati nel capoluogo campano per assistere all’incontro. Il ministro Alfano è al corrente che queste 150 persone - arrivate in anticipo, con mezzi propri, rispetto al calcio d’inizio - sono state scarrozzate forzatamente dalle forze dell’ordine lungo strade statali fino all’inizio del secondo tempo della partita, e che dunque hanno potuto assistere soltanto a una parte della gara nonostante fossero tutte munite di regolare biglietto e non avessero creato alcun problema durante il viaggio da Verona a Napoli? Qual è il motivo di tale comportamento da parte delle forze dell'ordine? E perché, cosa che purtroppo ormai accade troppo spesso - non solo alla tifoseria del Verona, ma anche ad altre senza particolari e recenti episodi di disordini a curriculum – anche questa volta è andato in scena il balletto “Potete andare in trasferta, non potete andare”, fino alla sera della vigilia dell’incontro, dunque impedendo a molte persone di potersi organizzare per tempo per seguire la propria squadra del cuore? Perché 150 persone che si sono sobbarcate senza creare alcun problema di ordine pubblico centinaia di chilometri (e ai quali è stato praticamente impedito di organizzarsi con aerei o treni) vengono trattate alla stregua di individui pericolosi?"

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