Le dichiarazioni di mister Paolo Zanetti rilasciate al termine di St. Pauli-Hellas Verona, quinta amichevole pre-campionato dei gialloblù.
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Zanetti: “Gara equilibrata, test di alto livello”
Mister, è stato un test importante contro una squadra di Bundesliga, quindi sicuramente un impegno complicato, che però alla fine si è rivelato un buon test. “Sì, è stato l’impegno difficile che cercavamo, una partita di livello alto, che ci avrebbe messo in difficoltà. È stata una partita equilibrata, combattuta fino alla fine, dove abbiamo avuto sicuramente le nostre possibilità per pareggiare. Oggi era importante fare un allenamento di livello alto, che in questo momento specifico è molto importante. Ora continuiamo con il nostro percorso migliorando degli errori che sicuramente abbiamo fatto ma che consolidano altrettante buone cose”.
Sull’aspetto tattico abbiamo visto, come nelle scorse amichevoli, una difesa nuova per due terzi, con Ebosse e Nunez che si stanno conoscendo; e un attacco con Giovane che si sta facendo vedere molto. Che risposte sta avendo in particolare dai nuovi, ma anche da tutti gli altri reparti? “I nuovi devono crescere giocando insieme e soprattutto giocare insieme nelle difficoltà, per capire quali sono le cose sulle quali bisogna migliorare. Oggi sono stati messi sicuramente sotto pressione da una squadra media di Bundesliga, contro cui noi siamo comunque stati sempre dentro alla partita. Abbiamo giocatori importanti da recuperare e chi sta giocando adesso sta facendo il massimo. Sarr sta per recuperare, mentre Mosquera e Harroui domani faranno qualche minuto con i giapponesi. È stata una partita importante e allenante, dove abbiamo ottenuto buone risposte, anche dagli errori sui quali avremo modo di lavorare”.
Domani c’è un'altra partita, ma siamo quasi a conclusione della fase preparatoria, perché dalla settimana prossima inizieranno gli impegni ufficiali. Qual è la sua valutazione su questi mesi di lavoro? “La squadra sta lavorando duro, e mancano ancora quindici giorni alla partita verso cui siamo maggiormente proiettati. In questo momento abbiamo appena scavallato il centro della preparazione, quindi i carichi sono ancora importanti, poi andremo pian piano a scalare per arrivare poi a quella partita che noi ci poniamo come obiettivo. Tutte le partite che arrivano prima sono sicuramente di rodaggio, ma credo che fino adesso i ragazzi abbiano lavorato bene con la serietà giusta, cercando di migliorare anche la condizione fisica. Continuiamo così guardando al futuro”.
Mancano quindici giorni al primo impegno di campionato - prima c'è la Coppa Italia - venti alla chiusura del calciomercato. Cosa manca al suo Verona? “Ovviamente abbiamo voglia di rinforzare la squadra, e di mercato è giusto parlare quando sarà finito, il 31 agosto. Oggi stiamo cercando di migliorare con i giocatori che abbiamo, che stanno dando tutto. Andiamo avanti in questo senso, poi sono sicuro che ci siano delle idee chiare, quindi cercheremo di aumentare il livello generale della squadra”.
Abbiamo visto la stessa formazione che ha proposto contro il Sudtirol, un 3-5-2: è un segnale per dare continuità? “In questo momento è una scelta obbligata per le scelte che abbiamo in attacco. Abbiamo due attaccanti a disposizione, poi quando rientreranno Sarr e Mosquera possiamo pensare anche di giocare con tre punte. In questo momento stiamo andando verso questo modulo perché davanti siamo contati, e quindi stiamo cercando di far giocare insieme una coppia che sta cercando di lavorare bene”.
Fonte: hellasverona.it
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