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MORAS, L’EROISMO DI VANGELIS DEVE ESSERE QUELLO DI TUTTI

Il gesto del difensore del Verona va seguito da chiunque abbia il cuore per farlo

Benny Calasanzio Borsellino

Senza dietrologie, per carità. Ci viene proprio spontaneo. È nel nostro linguaggio comune, lo diciamo senza rendercene conto: "Accidenti che uomo... quello che ha fatto per il fratello Dimitris, quello che sta facendo ora per la ricerca... Moras è... sì, è un eroe".

 

Vangelis Moras non è un eroe per una ragione molto semplice. Se indico un'altra persona come "eroe", se la chiamo eroe e se tale la considero, è un po' come se mi chiamassi fuori. Se solo gli eroi fanno quello che ha fatto Vangelis Moras, e se io non sono eroe, in automatico mi chiamo fuori da ogni battaglia e lascio correre gli altri. Se sono gesti da eroi, e io eroe non sono, non è un gesto che mi compete: "prego, di qui gli eroi, di là i normali". Li lascio, questi gesti, ai grandi, agli impavidi, agli... eroi. Ai Moras insomma.

E quindi no, Vangelis Moras non è certamente un eroe e non deve essere un alibi. Lele è un uomo, un marito, un papà. Di lavoro fa il calciatore, guadagna tanti soldi e per quello che posso dirvi li suda centesimo per centesimo. È un uomo normale, anzi no, è una gran brava persona, umile e per bene. Lui, Vangelis l'uomo, si è trovato a poter salvare la vita di suo fratello e ci ha provato, in ogni modo, senza pensarci. Non ci è riuscito, è vero, ma il suo gesto ha scosso molte coscienze.

Vangelis ora non chiede fiori ma opere di bene. Non chiede pacche sulle spalle e "sei un eroe" o "sei un grande". Chiede gesti concreti. Chiede a tutti e sempre di "tipizzarsi" con un prelievo, ovvero di iscriversi alla banca mondiale dei donatori di midollo osseo. Una possibilità su 100 mila è la percentuale infinitesimale che ha un paziente di trovare un donatore di midollo osseo compatibile. Ma quando succede quel paziente può essere salvato. In cambio ti chiedono un prelievo-donazione di alcune ore o, nel peggiore dei casi, un piccolo intervento i cui postumi assomigliano a quello di una culata sul pavimento.

Se Vangelis non è dunque un eroe e lo ha fatto, anche io, che non sono un eroe, posso farlo. Dunque, nel dubbio, #tipizziamocitutti. Su http://www.admor.org/ trovate tutte le informazioni.

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