Si arricchisce di altre 10 figure leggendarie la 'Hall of fame del calcio italiano’, il riconoscimento istituito nel 2011 dalla Figc e dalla Fondazione museo del calcio di Coverciano, per celebrare giocatori, allenatori, arbitri e dirigenti capaci di lasciare un segno indelebile nella storia del nostro calcio.
gazzanet
Hall of Fame, c’è Osvaldo Bagnoli
Riconoscimento per il tecnico dello scudetto del Verona: è nella leggenda del calcio italiano
Queste le 10 nuove stelle che entreranno a far parte della 'Hall of fame’, andando a formare una rosa di 77 nomi nella quale compaiono anche grandi campioni del passato ormai scomparsi: Alessandro Del Piero (giocatore italiano), Ruud Gullit (giocatore straniero), Osvaldo Bagnoli (allenatore italiano), Sergio Campana (dirigente italiano), Bruno Conti (veterano italiano), Elisabetta Vignotto (calciatrice italiana), Stefano Farina, Italo Allodi, Renato Dall'Ara e Arpad Weisz (premi alla memoria). La cerimonia di premiazione si svolgerà nella primavera 2018 e, come da tradizione, i vincitori saranno chiamati a consegnare un cimelio simbolico della propria carriera che andrà ad arricchire il Museo del calcio a Coverciano.
La 'Hall of fame’ è infatti allo stesso tempo un luogo ideale, una galleria di campioni e personaggi che hanno dato lustro al movimento calcistico italiano, resa visibile una volta all'anno con la consegna del riconoscimento durante una cerimonia ufficiale e un luogo fisico all'interno del Museo del calcio a Coverciano, dove conservare e tramandare, attraverso i cimeli donati dai protagonisti che ne fanno parte, la memoria storica del football italiano. A decretare stamattina, nella sede della Figc, i vincitori della settima edizione, alla presenza del dg della Federcalcio, Michele Uva, è stata la giuria formata dal presidente dell'Ussi, Luigi Ferrajolo, da Andrea Monti (La Gazzetta dello Sport), Alessandro Vocalelli (Il Corriere dello Sport/Il Guerin Sportivo), Paolo De Paola (Tuttosport), Gabriele Romagnoli (Raisport), Federico Ferri (Sky Sport), Matteo Marani (Sky Sport 24), Alberto Brandi (Sport Mediaset) e Piercarlo Presutti.
fonte: Ansa
© RIPRODUZIONE RISERVATA